
Nel giardino di Aprile, un fiore che certamente non può mancare, perché in grado di regalare emozioni uniche anche solo a guardarlo è legato a questi bellissimi colori tipici delle ortensie. Il motivo che le rende davvero speciali però è del tutto dipendente da un valore aggiunto: ovvero dall’attenzione che le destiniamo durante la sua fioritura.
Parola di giardiniere
Quello che consideriamo spesso in modo molto poco è il fatto che le piante e i fiori amano essere curate. Cioè sono davvero innamorate delle cure che possiamo manifestare nei loro confronti. E questo è sicuramente un valore aggiunto in quanto si tratta di fare qualunque cosa sempre a uso e consumo delle belle fioriture.

I giardinieri, del resto, ci insegnano sempre un gran numero di trucchi tutti volti a rendere meno faticoso il nostro compito, che è semplicemente quello di osservare e, qualche volta, di intervenire per dare una mano ai fiori come le ortensie per non essere danneggiate nelle fasi più complesse del loro ciclo vitale.
Specialmente in primavera, questi fiori sono spettacolari, solo che nella stragrande maggioranza dei casi hanno proprio bisogno che si faccia qualcosa anche solo per evitare che siano danneggiate dagli effetti climatici più improbabili che si verificano proprio nel mese di aprile, come ad esempio il vento che è un nemico giurato per le ortensie.
Le ortensie, un fiore delicatissimo
Sì, è proprio così: le ortensie sono dei fiori così delicati da non necessitare di grandi interventi per quanto riguarda la manutenzione, ma alla fine dei conti hanno bisogno che qualcuno si accorga se stanno soffrendo per via di effetti deleteri considerando il meteo e anche la presenza del vento che certamente non aiuta in questi casi.

Proprio il vento è un elemento che spesso nel mese di aprile viene parecchio sottovalutato, perché quando viene fuori spinto dallo scirocco rischia di diventare aggressivo e potenzialmente distruttivo, andando a compromettere rami e l’idratazione stessa della pianta e dei fiori che finiscono spesso per morire a causa dell’azione troppo massiccia.
Le ortensie in particolar modo sono molto delicate sotto questo punto di vista, in quanto hanno davvero bisogno di essere collocate in spazi riparati, dove ci sono elementi che facciano da frangivento naturale, ma anche se decidi tu stesso di collocarne alcuni con questo preciso scopo, che è quello di proteggere tutto quello che c’è nel tuo giardino.
Supporti e pacciamatura
Un’ottima soluzione poi è quella di collocare anche alcuni elementi distintivi, che possano fare la differenza vera e propria all’interno del nostro stesso giardino, in quanto è vento che un muro che ripara aiuta, ma non risparmia del tutto gli effetti del vento sul fiore dell’ortensia. Quindi, possono essere molto importanti anche i sostegni.

Questi sostegni vanno pensati e organizzati per ogni ramo, possibilmente optando per fili che non vadano tuttavia a stringere troppo, lasciando alla pianta lo spazio per crescere liberamente e lontana da ogni forma di stress che potrebbe ripercuoterle contro ovviamente. Ma non è tutto qui, perché il supporto va bene, ma proteggerla meglio aiuta di più.
Quindi, procedi anche con la pacciamatura. Tu non sai quanto questo piccolo aiuto possa cambiare la vita e la sopravvivenza delle ortensie, che con foglie secche e paglia vede la sua base potenzialmente più rafforzata, andando a mostrare per questo motivo una maggiore protezione per le radici e anche un mantenimento stabile di umidità all’interno del terreno.
Attenzione alle ortensie più giovani
Diciamo che in tutto questo, l’elemento da cui non possiamo assolutamente allontanarci è la valutazione dell’età della pianta. Se i fiori appartengono a una pianta ormai preparata agli sbalzi di temperatura e agli effetti del vento, sicuramente avrà anche delle radici molto forti, in grado di sostenere qualunque tipo di azione, anche la più forte.

Ma se la pianta è giovane, le ortensie sono seriamente in pericolo se si presentano giornate eccessivamente ventose. A questo punto, diventa indispensabile agire non solo con gli espedienti fin qui presentati, ma è necessario anche proporre l’uso di protezioni attraverso piccoli teli o una coperta leggera nella giornate più ventose.
Tutto questo va ovviamente pensato sempre e in riferimento all’apparato di sostegno dei fiori, che ti ricordo sono pur sempre la parte più debole della pianta e deve essere tutelato da qualunque tipo di azione maldestra o particolarmente vigorosa che potrebbe portare le ortensie ad avere la peggio sotto l’azione del vento di aprile.