In un tempo come il nostro, che vede incalzare l’inflazione e insieme riconosce un certo rallentamento dal punto di vista dei guadagni, quello che sicuramente può tornarci utile è usufruire di tassi di interesse più agevolati e che non risentano in modo eccessivo della percezione di un crollo che si palesa ogni giorno nelle spese generali.
Proviamo a risparmiare
Gli italiani sono di loro dei fervidi risparmiatori, ma con i tempi che corrono le cose sono diventate sempre più complicate e si va, per quanto possibile, delle soluzioni volte a migliorare questo pensiero che accomuna sempre più persone. Ma non è una cosa molto facile. Vediamo come fare però nello specifico.
Il 2025 si preannuncia sotto questo punto di vista come l’anno foriero di novità , in grado di sancire un netto miglioramento di quelli che saranno anche i tassi di interessi da vedere maturare per sancire finalmente un recupero importante dal punto di vista economico e finanziario per la maggior parte della famiglie italiane.
Infatti, molti che avevano preferito lasciare fermi i propri risparmi nel proprio conto corrente, con l’unica possibilità di non doverli vedere persi per una questione di sbagliare scelte; oggi invece si stanno rivalutando alcune ipotesi, rivolgendo l’attenzione nei confronti del risparmio, con alcune alternative molto valide e possibilmente anche vincenti.
Si parla di conto deposito vincolato
E’ un nome che in un primo momento ci fa pensare a qualcosa che propriamente positivo non parrebbe essere, ma in realtà ci aiuta a vedere davvero un guadagno possibile. Si tratta in effetti di uno strumento che le banche ti consegnano al fine di consentire il deposito di somme più o meno alte, tutte legate alla possibilità di avere un ritorno certo.
Tu depositi la somma dei tuoi risparmi, scegli quella che vuoi bloccare per un tempo prestabilito, che va da pochi mesi ma arriva fino a 5 anni, durante i quali non ne potrai fare alcun tipo di uso e consumo. In cambio, ottieni sicuramente un vantaggio assicurato perché stabilisci tu l’interesse che acquisti, che sia a tasso fisso, quindi sai già in partenza a quanto ammonta il tuo guadagno.
La regola è molto semplice: più tempo li lasci maturare, più, è ovvio, sarà alto il tuo guadagno. Ma tieni anche a mente, che il vincolo è presto detto: infatti, se hai questi soldi e li blocchi, questi non potranno essere tirati fuori con i guadagni raggiunti se non prima e nella loro totalità al raggiungimento della data di chiusura del blocco, prima di allora, al contrario, finisci per perdere l’interesse maturato.
Piace per tanti motivi
Questo nuovo modo di investire significa anche risparmiare ma sfruttando i tuoi risparmi al fine di ottenere comunque un vantaggio economico che non porti ovviamente a una svalutazione del tuo guadagno maturato fino a questo momento, indipendentemente dal conto deposito vincolato. Ma quello che piace è molto intuibile e ha a che fare con la grande praticità .
In effetti, se ci pensi bene, si tratta di un conto che è sicuro, perché tutela i tuoi risparmi fino a un totale di 100 mila euro, e dietro c’è un ente che si occupa proprio di questo e parlo del Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi, che si muove proprio per garantire i soldi dei clienti nel caso la tua banca dovesse mai fallire.
Inoltre, è semplice da gestire e da aprire, perché non ci sono rischi e quindi non devi pensare a quello che può essere un vantaggio, non devi calcolare i rischi e non hai nemmeno rendimenti che salgono e scendono di continuo. E quindi, è prevedibile, perché fin dalla sua apertura, sai quanto guadagnerai.
Il guadagno certo è a tasso zero
Le spese quindi sono ridotte all’osso. Non ci sono spese, infatti, che si aggiungono a metà del percorso o che vengono calcolate al termine del blocco: tutto risulta immediato e chiaro, senza scherzi improvvisi o cose poco chiare. Ma bisogna sempre valutare tutto nel complesso e senza pensare all’inflazione che insiste nella nostra società .
Ti faccio un esempio molto concreto: se decidi di bloccare con un conto deposito vincolato, ben 10 mila euro per 12 mesi, con un tasso lordo del 4%, il guadagno sempre lordo sarà di circa 400 euro. A questo devo togliere il 26% di tasse e lo 0,2% di imposta di bollo, e il guadagno a questo punto netto si aggira intorno ai 300 euro.
E stiamo parlando di un blocco di appena un anno. Prova a calcolare il guadagno in circa 5 anni: significa che arriverai, tolte tutte le tasse dovute e quindi il guadagno netto, intorno ai 1.500 euro. Questo tipo di scelta torna ad essere oggi una scelta saggia per chi cerca rendimenti certi senza stress o rischi. E’ facile ed è sicuro, e non ci sono scorciatoie o rischi particolari.
