La sua è una vita da viaggiatore e dalle mille sfaccettature. Docente universitario, ecologista,pacifista, ingegnere informatico, ma anche viaggiatore instancabile. Ha visitato oltre un centinaio di paesi e parlava dieci lingue. Da alcuni anni aveva cominciato ad insegnare italiano all’Università statale di Omsk, una città di oltre un milione e 100mila abitanti della Siberia. Nel 1973 chi non voleva fare il militare per evitare il carcere poteva andare all’estero a fare servizio civile nei paesi in via di sviluppo. Mario da pacifista ecologista andò in Ecuador a Guayaquil ad insegnare all’Università telecomunicazioni e la mattina e italiano al pomeriggio. Era curioso del mondo, ha scritto otto libri in spagnolo negli anni ’70, quando insegnava all’Università di Guayaquil, in Ecuador e uno a Parigi. Ciao Mario il nostro cuore batte forte nel sapere che non sei più con noi .”
Questo è il pensiero espresso dagli amici Verdi con cui hai combattuto le battaglie di una vita. L’intera Federazione Nazionale dei Verdi si unisce al cordoglio per la sua scomparsa ed al ricordo affettuoso e di stima.