“È ora di riparare il mondo” ci diceva Alex Langer!
La crisi climatica sta diventando sempre più grave e così ogni anno a partire dal 1970 l’Earth Day (Giornata Mondiale della Terra) acquista un significato sempre più importante. Mai come oggi è urgente attuare azioni concrete per salvare il nostro pianeta.
La pandemia da Covid 19 ha oscurato la vera emergenza che solo un anno fa era finalmente entrata nel dibattito pubblico, grazie al contributo di Greta Thunberg, alle mobilitazioni dei giovani dei Fridays for Future e soprattutto al grido d’allarme degli scienziati e dei climatologi di tutto il mondo.
Mentre la
politica cercava di capire come arginare la pandemia, il livello globale di
emissioni ritornava nuovamente al di sopra delle soglie pre-lockdown.
Se consideriamo che per mantenere il surriscaldamento globale entro 1,5°C bisogna
ridurre le emissioni di almeno il 60% entro il 2030, la sfida che abbiamo
di fronte è veramente ardua.
In questo scenario e in questa giornata particolare è necessario che tutti noi facciamo la nostra parte. “Il tempo è poco e dobbiamo esigere che i leader mondiali si impegnino per contrastare la crisi climatica con misure importanti su scala globale”, ha dichiarato recentemente Vogue Kathleen Rogers, presidente di EarthDay.org. “Siamo sull’orlo del precipizio: se non agiamo ora per ridurre le emissioni di carbonio, non saremo più in grado di correggere la situazione”.
Allo stesso
tempo dobbiamo esigere che anche a livello locale vi sia la stessa attenzione e
che le risorse che l’Europa ha messo a disposizione con il PNRR siano
utilizzate per realizzare progetti utili e sostenibili per raggiungere gli
obiettivi di riduzione delle emissioni di CO2.
I Verdi della Lombardia chiedono con urgenza che anche Regione Lombardia assuma
azioni concrete. Non possiamo più permettere che in Lombardia si continui ad
inquinare, a promuovere politiche energetiche non sostenibili basate su
combustibili fossili, a privilegiare politiche di mobilità che incentivano la
realizzazione di infrastrutture autostradali, a promuovere un’agricoltura industriale
che privilegia un uso massiccio di fertilizzanti chimici e pesticidi i cui
prodotti poi vengono utilizzati per l’alimentazione umana ma anche per gli
allevamenti intensivi, che la protezione della biodiversità, dei parchi e delle
aree protette venga sempre considerata marginale, che il consumo di suolo sia
l’opzione primaria per reperire risorse per i comuni.
Per questo, in
questa giornata i Verdi della Lombardia dichiarano convintamente l’adesione
all’Earth Day e sposano il tema proposto,
Restore our Earth, incentrato non solo sul bisogno di ridurre il nostro impatto ambientale,
ma anche sulla necessità di rimediare ai danni che abbiamo causato.
Questo è il tempo, è ora di agire!
Aldo
Guastafierro e Cristina Ganini
Coportavoce regionali dei Verdi della Lombardia