I Verdi della Lombardia esprimono la propria solidarietà ai cittadini della rete “Como senza frontiere” per l’azione intimidatoria attuata da parte dei componenti del Veneto Fronte Skinheads e di cui sono state vittime.
Partecipiamo alla manifestazione “E questo è il fiore – contro ogni fascismo e ogni intolleranza”, che si svolgerà a Como sabato 9 dicembre.
Condividiamo l’appello di tante associazioni e cittadini democratici alle Istituzioni affinché le leggi che vietano il riproporsi di manifestazioni fasciste si traducano in azioni concrete.
La violenza fatta a quei cittadini è violenza alla democrazia e alla nostra Costituzione.
L’intolleranza e la discriminazione razziale stanno entrando prepotentemente nel profondo della società, utilizzando metodi propagandistici che manipolano la storia e le informazioni.
Non possiamo permettere che questi gruppi sulla base delle loro idee deviate sopprimano la libertà altrui di associarsi e di esprimersi.
Non possiamo permettere che siano solo cittadini o singole associazioni a fare da argine a tanta violenza. Dobbiamo pretendere che le istituzioni preposte intervengano in modo definitivo per fermare questi soggetti che si sentono ormai legittimati da risposte tiepide e per nulla incisive.
Non è un caso che il ripetersi di queste azioni avvenga in modo spudorato e in spregio delle forze preposte a garantire l’ordine democratico in questo Paese.
Ultimo episodio, proprio di ieri, è l’attacco di esponenti di Forza Nuova al quotidiano La Repubblica e al gruppo editoriale l’Espresso. Anche a loro va la nostra piena solidarietà.
Lo Stato italiano è antifascista tramite la Costituzione così come tutti gli italiani che vi si riconoscono. Chi è fascista o chi persegue quei principi è anticostituzionale e ostile alla Repubblica, a questi non può essere riconosciuto nessun ruolo politico.
I co-portavoce regionali dei Verdi della Lombardia
Elisabetta Patelli e Aldo Guastafierro